L’emergenza Covid – 19 e le grandi mostre del passato
L’emergenza sanitaria da Covid – 19 ha certamente complicazione la situazione già precaria della cultura che, attualmente, si trova in piena crisi. Ci si aspetta che dopo questo momento si possa ragionare meglio sulle risorse che il nostro paese ha a disposizione per pensare a un piano di rilancio dell’arte e delle attività culturali a tutto tondo. Perché la cultura può essere un’ottima risorsa, anche (e soprattutto) economica. Mi ricordo quando diversi anni fa andavo con la mia famiglia a vedere le grandi mostre organizzate alla Triennale di Milano, le belle monografie su Andy Warhol, Keith Haring e Jean Michel Basquiat; ma ricordo anche quando Genova organizzava a Villa Croce interessanti mostre sul contemporaneo.
Non voglio scrivere un “amarcord” su quanto fossero belli quei tempi, ma non posso fare a meno di ricordare alcune importanti esposizioni che rendevano piacevoli e diverse le domeniche vissute in città: ricordo la mostra “Il viaggio dell’uomo immobile” a cura di Sandra Solimano, che aveva portato a Genova artisti come Studio Azzurro e come Tony Ousler. Ricordo belle mostre di fotografia contemporanea, sempre realizzate a Villa Croce, e altre grandi esposizioni negli anni più felici di Palazzo Ducale.
Non perdiamo le speranze per la ripresa della cultura
Ricordo un periodo di ricchezza che negli anni è andato via via scomparendo e che oggi sembra soltanto un lontano ricordo. Tuttavia non ho perso la voglia di scrivere, di interessarmi a ciò che ho studiato nonostante le difficoltà, nonostante le possibilità lavorative continuino ad essere poche e ristrette e ho deciso di occuparmene con le mie competenze perché è importante che la passione non si spenga. Bisogna lavorare per migliorare le cose e per costruire una rete che possa, un domani, contribuire al miglioramento culturale della città e, perché no, anche del nostro paese.
Siamo tanti noi giovani storici dell’arte ad avere le capacità di lavorare insieme su progetti di riqualificazione e rivitalizzazione della cultura italiana e tutto questo possiamo farlo anche attraverso la scrittura, una scrittura che non sia solo ed esclusivamente divulgativa, ma che possa comunicare senza abbassare il livello dei contenuti che intende trasmettere. Con le competenze acquisite negli anni sono riuscita a pubblicare articoli accademici su riviste scientifiche e di classe A. Ho partecipato alla realizzazione di ricerche e alla creazione di cataloghi d’arte contemporanea e fotografia. La comunicazione dell’arte e della cultura resta uno dei miei interessi principali facendo incontrare il campo della ricerca con quello della comunicazione. Sono sicura che lavorando bene si potrà riportare al centro del panorama sociale del nostro paese l’interesse per l’arte convincendo le persone che siamo pronti e preparati per riuscire nell’impresa.
Che cosa possono fare gli umanisti
Per tutti coloro che lavorano in ambito culturale (dalla moda, allo spettacolo, all’arte, alla scrittura ecc…) e volessero studiare un piano di comunicazione per la propria attività, contattatemi. Faremo un incontro per conoscere le vostre esigenze e capire come veicolarle al meglio; io e la mia rete di collaboratori siamo a vostra disposizione.
CHE COSA POSSO FARE NEL DETTAGLIO
- Ti potrei aiutare a realizzare un catalogo curandone l’organizzazione con l’editore in ogni fase
- Posso scrivere articoli e recensioni e darti spazio sui canali televisivi locali
- Potrei pubblicizzare il tuoi eventi e le tue iniziative sui social network curando i tuoi contenuti dall’ideazione alla produzione
- Mi occuperei della correzione di bozze dei saggi per il tuo catalogo o per le tue pubblicazioni
- Analizzeremo il tuo lavoro dal punto di vista storico critico creando le basi sulle quali definire la tua immagine
- Ho le competenze per occuparmi della catalogazione della tua collezione e scrivere articoli mirati sul tuo lavoro
- Potrei seguire la creazione dei materiali informativi necessari al tuo evento collaborando con professionisti seri e fidati
- Mi potrei dedicare alla cura dell’apparato bibliografico e iconografico del tuo catalogo e del tuo evento
- Gestirò la rassegna stampa del tuo evento
- Posso studiare la veste grafica per la tua documentazione e darti una mano per la revisione del tuo materiale
